Mentre la capsula ORION ha concluso con successo la sua missione sfiorando la Luna nell’orbita terrestre in vista di un prossimo ritorno dell’uomo sul satellite, cresce la popolazione di satelliti che ruotano intorno alla Terra. Dopo le migliaia di microsatelliti di Starlink (la compagnia di Elon Musk) OneWeb, azienda anglo indiana, ha spedito in orbita altri 40 dispositivi per la connessione internet satellitare portando il loro numero a 504. La costellazione completa ne prevedeva 588.
OneWeb stà già fornendo servizi di connettività al nord e sud America oltre che parte dell’Australia. A breve potrebbero iniziare le connessioni anche dall’Europa. Per l’ultimo lancio è stato impiegato un Falcon 9 di Space X che, dopo aver accompagnato il carico in orbita è ritornato alla base di partenza.
Il programma di completamento della costellazione ha subito una battuta d’arresto a causa del conflitto in atto in Ukraina; inizialmente era previsto l’utilizzo dei lanciatori russi Soyuz ma a seguito dell’embargo, i responsabili del progetto hanno optato per altre soluzioni.
L’orbita scelta per questa costellazione (600 Km) è molto simile a quella di Starlink (550 Km) e questo potrebbe permettere le stesse buone performance in termini di latenze (circa 35-40ms) rispetto alle reti più vecchie che arrivavano a valori critici per i servizi di telefonia e video.